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La Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia continua a incentivare il passaggio alla green energy
Il Friuli si conferma tra le regioni più virtuose quando si parla di fotovoltaico.
La Regione Autonoma sta di fatto continuando ad incentivare il passaggio all’energia pulita per le installazioni dei privati cittadini, confermando per il 2024 i contributi attraverso lo stanziamento di ulteriori 50 milioni di euro da utilizzare per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e dei sistemi di accumulo.
In questo articolo andremo a vedere di cosa parla la Legge Regionale L.R. 9 febbraio 2023, n. 1, “Incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili”, chi può beneficiarne, quali sono gli interventi ammessi e gli importi finanziati dal bando.
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I Beneficiari degli incentivi per il Friuli
Gli aventi diritto ad accedere al bando per la LR n.1 del 9/2/2023 sono le persone fisiche (quindi i privati) residenti nel territorio regionale al momento della domanda per quanto concerne gli interventi realizzati su unità immobiliari ad uso esclusivamente residenziale situate, appunto, nel territorio del Friuli Venezia Giulia.
Possono presentare la domanda non solo i proprietari dell’immobile, ma anche chi ne trae godimento, attraverso un diritto reale o personale formalmente riconosciuto tramite un atto registrato (il caso più semplice è quello del contratto di affitto, regolarmente registrato presso l’agenzia delle entrate). È chiaro che tale possibilità prevede che la registrazione di qualsivoglia tipologia di contratto di godimento sia antecedente la domanda di partecipazione al bando.
Ogni proprietario o comunque persona legalmente idonea a partecipare all’incentivo può presentare una sola domanda per una sola unità immobiliare. Nel caso in cui una persona fisica richieda più volte di partecipare al bando, verrà presa in considerazione la prima inoltrata in ordine cronologico.
In sintesi quindi:
- Possono partecipare proprietari o chi utilizza l’immobile tramite contratto registrato.
- Può essere presentata una sola domanda per immobile.
- Ogni persona fisica può presentare una sola domanda.
Sei curioso di conoscere gli incentivi previsti nella tua Regione?
Scopri gli interventi ammessi dal Bando Fotovoltaico del Friuli
Ma nello specifico: cosa si può realizzare con questo incentivo?
Al finanziamento sono ammessi l’acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica, realizzati per unità immobiliari a uso residenziale con categoria catastale da A1 ad A9 e A11 situati nel territorio del Friuli Venezia Giulia, con riferimento esclusivo a spese sostenute dal 1° novembre 2022.
In particolar modo sono ammesse:
- le spese relative all’acquisto e all’installazione degli impianti;
- i lavori correlati su di essi;
- i sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto;
- le spese tecniche, di istruttoria e di gestione della pratica;
- gli oneri di sicurezza sostenuti per l’intervento;
il tutto comprensivo di IVA
Sono escluse dall’intervento tutte quelle prestazioni (e quindi le relative fatture) svolte da chi è legato nei confronti del richiedente da un vincolo di parentela, matrimonio o affinità entro il secondo grado, oppure da società dove il richiedente abbia un ruolo di socio o amministratore o da società in cui soci o amministratori abbiano una relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado con il richiedente.
Non sono ammissibili le spese documentate da fatture che non siano riconducibili alla realizzazione dell’intervento finanziato individuato nella domanda.
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Quanto risparmi con il bando “Incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili”
Gli incentivi a fondo perduto concessi dalla Regione Friuli ammontano al 40 per cento del costo totale dell’intervento per cui è richiesto l’incentivo (sempre con riferimento alle spese ritenute ammissibili sostenute a partire dal 1 novembre 2022).
Andiamo a vedere sinteticamente cosa comporta in base alle tipologie di impianto:
- Per un impianto fotovoltaico inferiore a 800 W (compresi anche impianti Plug and Play) è ammissibile un costo massimo ad impianto di 1.720 euro, sul quale è riconosciuto un incentivo del 40 per cento del costo sostenuto, fino ad un massimo di 688 euro.
- Per un impianto fotovoltaico di potenza pari o superiore a 800 W, è ammissibile un costo massimo di 3000 euro al kW (per un totale massimo di 18.000 euro), sul quale è riconosciuto l’incentivo del 40 % nella misura massima di 1.200 euro per kw installato, con il limite di 7.200 euro.
- Per un sistema di accumulo è ammissibile relativamente un costo massimo di 1.130 euro per kwh installati (fino ad un massimo di 13.560 euro), sul quale è riconosciuto l0’incentivo del 40%, nella misura massima di 452 euro per kwh installati, nel limite di 5.424 euro.
Per impianti fotovoltaici oggetto di specifiche prescrizioni da parte di Amministrazioni competenti o della Soprintendenza, i limiti riportati sono aumentati del 20% (si invita a visionare il bando per il dettaglio). Questo incentivo è inoltre cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, purché la somma delle agevolazioni non superi il limite della spesa sostenuta, ad eccezione:
- delle detrazioni fiscali in base al cosiddetto “Superbonus 110%”
- dei contributi regionali di carattere straordinario concessi ai sensi dall’articolo 5, commi da 25 a 27 della legge regionale 6 agosto 2019, n. 13 (Assestamento del bilancio per gli anni 2019-2021 ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 10 novembre 2015, n. 26).
In definitiva, se vivi in Friuli e stai pensando di realizzare il tuo impianto fotovoltaico casalingo questa è l’occasione che fa per te!
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