Quello che possiamo certamente dire, per rassicurarvi, è che tutti i pannelli fotovoltaici non sono fatti semplicemente di uno strato di vetro, ma di una serie di materiali compositi di vario tipo, tali da formare uno strato di spessore molto consistente.
Per essere più chiari elenchiamo i vari strati di cui sono composti generalmente i moduli fotovoltaici:
- Film plastico Tedlar a elevata resistenza che si trova nel retro del modulo (anche detto backsheet)
- Strato di EVA, ovvero un foglio di materiale plastico che ha la funzione di sigillare una volta fuso
- Celle fotovoltaiche
- Altro strato di EVA
- Vetro
Questi elementi vengono sottoposti a un processo di fusione sotto vuoto, e il risultato finale è un pacchetto compatto, incorniciato con profili in alluminio che aumentano ulteriormente la resistenza, facendo sì che il modulo possa avere una forte solidità.
Aggiungiamo anche che tutti i pannelli fotovoltaici, prima di essere messi in produzione, vengono sottoposti a scrupolosi test di resistenza, tra i quali anche quello alla grandine.
Il test consiste nel sottoporre i pannelli ad una grandinata simulata da sfere di ghiaccio di 25 mm alla velocità di 140 m/s.
Questo è un test base, ce ne sono anche di più severi che vengono applicati da vari produttori.
Inoltre, ricordiamo che alcune assicurazioni coprono il rischio grandine sui pannelli fotovoltaici, in modo da essere ancora più tranquilli. I prezzi di queste assicurazioni prima erano piuttosto elevati ma, negli anni, essendosi ridotto il rischio che un agente atmosferico possa provocare danni ai moduli fotovoltaici, questi prezzi si sono notevolmente ridotti.
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